martedì 21 febbraio 2017

#Clienti e font


Qualunque sia il lavoro che mi appresto a fare, uno dei primi punti che cerco di risolvere è la scelta del font (font??!! la font... 😑  - ne parliamo dopo. Punto.)
Esistono in circolazione migliaia di font diversi, utili o meno, ben fatti oppure no, ma ci sono. E li conoscono pure i clienti..... 😱
Vi sarà sicuramente capitato di aver fatto un bellissimo lavoro, di aver scelto con cura carattere, dimensione, interlinea, crenatura ecc... di essere (finalmente, forse) soddisfatti del risultato finale, di mostrarlo al cliente e di sentirvi rispondere: "Molto bello, davvero, ottimo lavoro. Mi piace... ma..."


"Ma..." ecco la parola magica... Magia nera di sicuro... non c'è nulla di magico nella parola "ma..." seguita da quell'intervallo che, lentamente, inizia a logorarti il cervello. E lì inizi a pregare: "Ti prego non chiedermi di cambiare il blu con un blu più blu." "Ti prego non dirmi di spostare il testo più a destra perché non ti sembra allineato con la foto (che è smarginata, al vivo, tagliata... come lo vuoi spiegato??!!) "Ti prego non dirmi di cambiare font perché in televisione ne hai visto uno che secondo te sarebbe perfetto per il marchio della tua azienda, che deve trasmettere eleganza, raffinatezza e chi più ne ha più ne metta... se lo hai visto in tv, come testo utilizzato per identificare sceneggiatore, autore, presentatore ecc... non va bene."
Dopo tutte le tue preghiere e un'attesa di un paio di secondi (secondi, tranquillo siamo ancora nel 2017) il cliente continua "ma... quel font di cui ti avevo parlato... non l'hai trovato?"

                                                                 😶

Qui le strade sono 2: mentire spudoratamente ma per una buona causa, dicendo "No, mi dispiace..." e spiegare perché si è optato per un font alternativo e che non ha nulla a che vedere col font (alternativo ma nell'altro senso) scelto da lui; o dire la verità, che può essere dolorosa da sentire ma liberatoria per chi la dice: "Il font proposto non si sposava col progetto, così ho scelto questo font perché... " e via con la dissertazione di tutte le qualità del font che ti ha permesso di concludere il lavoro richiesto.
Spero che a questo punto siate riusciti a convincerlo che la scelta da voi fatta sia quella giusta.
A me fortunatamente è andata così.

Condivido con voi questa tabella, che mi auguro possa servire a farvi trovare più facilmente la strada verso il typeface giusto per voi.

How to choose a typeface



Allego un'immagine divertente, per visualizzare il post completo sulla pagina Facebook di Roba da Grafici cliccate qui







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