#Elementi di Tipografia
Buongiorno! Oggi parleremo della Sectio Aurea (o Sezione Aurea, mi piaceva fare un po' quella saputella). Con questo termine, ma anche con i sinonimi rapporto aureo, numero aureo, proporzione divina ecc..., si fa riferimento a un particolare rapporto tra due numeri che dà come risultato il numero irrazionale 1,618 (mi sono fermata all'8 ma i numeri continuano). Questo rapporto si ha tra due lunghezze diseguali delle quali la maggiore a è medio proporzionale tra la minore b e la somma delle due. ... 😕 che ho detto?... non l'ho capita nemmeno io 😂 ... semplifichiamo:
a+b sta ad a come a sta a b
Non so se avete mai sentito parlare della serie di Fibonacci, quella infinita successione di numeri che inizia così: 1,1,2,3,5,8,13,21,34,55,89,144,233....e finisce con non si sa. Benissimo, se prendiamo due numeri qualsiasi affiancati di questa successione avremo come risultato il numero aureo. Spiego un attimo come si ottiene questa successione per chi non ne fosse a conoscenza. Nella serie di Fibonacci, ciascun numero è la somma dei due precedenti. Partendo da 1, e supponendo che prima ci sia 0, si ha 1, (1+0)1, (1+1)2, (1+2)3, (2+3)5, (5+3)8, (8+5)13, ecc...
Non vi sto parlando di tutti questi numeri perché voglio confondervi, ma perché grazie a questo rapporto è possibile creare composizioni armoniche in tutti i campi. Anche nei campi verdi, coltivati da bravi contadini. Il numero aureo, che da ora chiamerò col suo nome Phi, si trova in natura un po' dappertutto: cavoli romani, girasoli, gusci di lumache...
E l'uomo, da bravo osservatore, ha riportato Phi nelle sue architetture, nei dipinti, nella fotografia, nella grafica. Tralasciando i primi due che forse ci interessano meno per quanto concerne il nostro lavoro di grafici, nella fotografia può essere molto utile quella che viene chiamata regola dei terzi (su photoshop potete selezionarla quando cliccate sullo strumento taglierina, ma trovate anche sezione aurea e spirale aurea, a conferma dell'importanza di utilizzare rapporti armonici per creare composizioni visivamente accattivanti). La regola dei terzi consiste nel suddividere il nostro spazio di lavoro in tre parti orizzontali e tre parti verticali, sfruttando i punti di incontro delle rette per posizionare gli elementi su cui vogliamo focalizzare l'attenzione.
Nella grafica invece viene spessissimo utilizzato il rapporto aureo nella creazione di loghi. Alcuni esempi? La bella mela morsicata del marchio Apple, composta da cerchi i cui raggi seguono la successione dei numeri di Fibonacci (a onor del vero sembra che il logo definitivo sia poi stato leggermente modificato, trovate lo studio condotto da David Cole a questo link). Il logo Toyota, l'uccellino di Twitter, il rettangolo giallo del National Geographic, il logo Pepsi e chissà quanti altri ancora! Da domani potremmo aggiungere anche il vostro monogramma, o il logo di qualche cliente che seguite... Non c'è limite, soprattutto alla serie di Fibonacci 😱
Bene ragazzi, spero di esservi stata utile e che abbiate apprezzato questa mini lezione sulla Golden Ratio (😜). Vi lascio con una piccola sfida: trovate altri marchi (famosi o meno) costruiti col Phi e postateli qui! Alla prossima!
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